
Oggi voglio darvi un consiglio facilissimo da seguire ma che porta a risultati eccellenti per la salute in breve tempo.
Vi parlerò dell’acqua calda.
E precisamente dell’abitudine di bere l’acqua calda.
Fino a un po’ di tempo fa questa pratica era sconosciuta da noi. Quando la consigliavo vedevo fare delle smorfie di disgusto come se avessi detto una oscenità, ora invece c’è maggiore apertura e molti ne hanno già sentito parlare o conoscono qualcuno che lo fa.
Di cosa si tratta?
Molto semplicemente di sostituire gran parte delle bevande che ingeriamo durante la giornata con acqua calda, per intenderci la temperatura di una tazza di tè.
Ma perché bere acqua calda anziché fredda fa bene.
L’acqua fredda quando arriva nel corpo provoca vasocostrizione raggiunge rapidamente i reni e quindi viene eliminata velocemente, invece l’acqua calda viene assorbita meglio, attraversa l’organismo più lentamente, riesce a caricarsi delle scorie metaboliche cellulari che così vengono espulse per via renale, ha quindi funzione drenante di pulizia molto profonda.
La diuresi in questo caso aumenta lentamente e quindi non sovraccarica i reni.
L’acqua calda per questi motivi disseta di più, che le bevande calde tolgano meglio la sete non è una novità, infatti i popoli del deserto nonostante le temperature torride bevono sempre bevande calde. Anche noi possiamo farne esperienza ad esempio dopo un pasto abbondante o pesante quando sembra che la sete sia inestinguibile. In questa situazione bere acqua o altre bevande fredde non serve a nulla, ma provate a bere un bicchiere di acqua calda sorseggiandolo, vedrete che la sete scomparirà completamente
Inoltre l’acqua calda quando arriva nello stomaco favorisce la digestione, al contrario di quella fredda che, come dicono gli ayurvedici, spegne i fuochi digestivi. Questo vale non solo per l’acqua ma per ogni bevanda fredda che blocca la funzione dello stomaco così tanto da poter portare alla cosiddetta congestione gastrica.
Il fatto che l’acqua calda sia più digeribile aiuta a bere di più le persone bevono poco perché dicono di sentire le bevande fredde “ballare nello stomaco”. E anche le persone freddolose che durante l’inverno tendono a ridurre l’introduzione di liquidi.
Oppure gli anziani che riferiscono spesso di non digerire l’acqua.
L’acqua calda bevuta al mattino a digiuno ha anche un’altra azione che è quella di mettere in moto le funzioni intestinali e quindi l’evacuazione. Questo è molto utile per tutti e ancora di più per chi tende alla stitichezza. Anche qui gli anziani ne hanno un grande beneficio.
L’acqua calda dovrebbe essere bevuta sorseggiandola durante tutta la giornata, cosa facile da fare portandola con sé in un thermos anche quando usciamo da casa.
Quando do questo consiglio spesso mi sento dire “dottoressa è lo stesso se bevo il tè?” io rispondo sempre “se hai una maglietta bianca e la devi lavare lo fai nel tè o nell’acqua?”. Il tè, come le tisane, è un alimento con proprietà diverse dall’acqua, infatti ci sono tisane con azione farmacologica. Per cui non è la stessa cosa.
In qualsiasi caso, anche se all’inizio può sembrare strano all’acqua calda ci si abitua facilmente.
Posso dire che i miei amici che mi hanno visto farlo e hanno provato adesso bevono tutti acqua calda e la trovano una abitudine piacevole oltre che benefica.